Google+ La Natura che ci circonda: Dalla fantasia alla realtà: il Tasso

martedì 17 ottobre 2017

Dalla fantasia alla realtà: il Tasso

In "Spiriti della Natura", uno dei personaggi fino ad ora più nominati è la guardia reale Tasso. Ne ho fatto un ragazzo coraggioso, aggressivo e sfrontato, che non si tira mai indietro davanti al pericolo e che, anzi, quando ne ha l'occasione non manca di provocare l'avversario. Quanto c'è del vero tasso in questo? Ma soprattutto, cos'è il tasso?
Meles meles è un plantigrado abbastanza grosso e robusto, appartenente alla famiglia dei mustelidi, che per le sue dimensioni sembra essere uno dei più grandi rappresentanti della famiglia. Pur trattandosi di un animale piuttosto pacifico, se viene provocato può rivelarsi molto combattivo e aggressivo, tanto da essere incluso fra gli animali pericolosi.
Il Tasso è un animale tozzo e pesante, con una testa piccola e allungata fornita di grossi denti aguzzi e decorata da una  mascherina nera su fondo bianco, che parte dal labro superiore per raggiungere la base delle orecchie passando dagli occhi. Il corpo ha una lunghezza variabile fra i 60 ed i 90 cm (esclusa la coda che va dagli 11 ai 24 cm) ed è caratterizzato da un colore grigio, mentre gola, collo, petto e zampe sono neri. Le zampe sono corte e robuste e fornite di lunghi artigli ricurvi, atti a scavare ed utilissimi per la difesa e l'offesa. Il corpo è ricoperto da un mantello morbido, con fitto e caldo sottopelo; il pelo viene utilizzato per la produzione di pregiati pennelli da barba (mah!).

Tasso in attesa di essere liberato

Il Tasso ha abitudini crepuscolari-notturne, mentre durante il giorno se ne sta tranquillo all'interno della sua tana, costituita da lunghe gallerie che collegano diverse camere all'interno delle quali stanno gli animali. La tana, che raramente può essere condivisa con animali di altra specie, come l'istrice o la volpe, presenta più sbocchi verso l'esterno, in modo da avere sempre un'uscita libera in caso di ostruzioni. In alcuni casi le diverse uscite possono essere utilizzate da più gruppi familiari che condividono la stessa tana. Le tane più vecchie  possono avere anche estensioni ragguardevoli, con numerose camere collegate fra loro. Normalmente il gruppo familiare è costituito da 5 o 6 individui.
Le abitudini alimentari del tasso sono onnivore e comprendono insetti, uova, piccoli mammiferi, nidiacei e carogne; la prevalenza dell'alimentazione, tuttavia, è costituita da vegetali, quali ghiande, frutta, cereali, tuberi, ecc.
Nella mia regione, la tradizione vuole che la "melogna" (nome dialettale del tasso), si nutra quasi esclusivamente di mele, motivo per cui le carni sarebbero eccellenti. Sinceramente non tengo particolarmente a indagare sulle qualità organolettiche della specie, anche perché è annoverata fra quelle protette.
Sicuramente è un animale dalle abitudini estremamente interessanti e che andrebbero approfondite. Io spero di avervi dato lo spunto per indagare un po' di più su questo simpatico e schivo animale.

Nella mia esperienza nel ho visti diversi e posso assicurare che non è fra gli animali che maneggio più volentieri (per non dire che mi fa proprio paura mettermici a contatto 😅). Ricordo che una volta mi hanno raccontato di un individuo che era caduto in una gebbia vuota o simili e quando è stato recuperato ha rotto il trasportino di metallo in cui era stato messo per il soccorso, liberandosene non appena tirato fuori. Il trasportino è ancora al cras e presenta le sbarre ripiegate.
Quest'estate, invece, un individuo ferito è stato recuperato a San Vito sullo Ionio da un mio amico e gli ha spaccato la gabbia di metallo in cui lo aveva messo. Fortunatamente i segnalatori ne avevano un'altra. L'animale poi è stato portato al cras di Messina (perché quello dove sono volontaria io non lo ha preso per vari motivi sui quali sorvolerei) e da poco è stato liberato presso l'oasi WWF del lago Angitola, al sicuro dai bracconieri, si spera. È stata una bella soddisfazione, che condivido con voi tramite la foto del post. Purtroppo mi si è rotto il PC e non ho altro materiale fotografico a disposizione finché non riesco a recuperarlo dall'hard disk.
In ogni caso, ora che avete conosciuto un po' l'animale che dite, il Tasso del mio racconto di fantasia gli assomiglia?

4 commenti:

  1. Nel mio campo il tasso è stato assai utile, ghiotto com'è di larve di imenotteri nel giro di un paio di notti ha distrutto un nido di vespe sotterraneo davvero enorme, che ci stava procurando vari problemi.
    qui il post in cui lo racconto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Vera, appena torno dall'allenamento vado a leggere. C'è un animale ancora più ghiotto di lui di larve di imenottero e ne ho parlato in uno dei miei primi post. Ti allegherei il link, ma non so come si fa, te lo incollo semplicemente.

      https://naturachecicirconda.blogspot.it/2014/05/falco-pecchiaiolo-il-rapace-goloso.html?m=1

      Un abbraccio :)

      Elimina
  2. L'unica volta che ne ho visto uno che non fosse in gabbia è stato quando ne ho
    trovato uno investito da una macchina sulla strada per andare al lavoro.
    Che pena che mi ha fatto.....:C

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Nick, da me li vedo spesso, ho diverse tane. Una volta ho incrociato un'intera famiglia 😍
      Spero che la prossima volta lo vedrai libero e sano.
      Un abbraccio :)

      Elimina

Se volete lasciatemi un segno del vostro passaggio: una vostra impressione, un saluto, una critica. Sarà tutto ben accetto e mi aiuterà a crescere ed andare avanti.