Google+ La Natura che ci circonda: Vuoto siderale

lunedì 15 giugno 2015

Vuoto siderale

Io lo so che in teoria non si dovrebbe dire perché il blogger figo deve sapere sempre di cosa parlare, ma io ve lo dico lo stesso perché tanto non sono una blogger figa e ne sono perfettamente consapevole :D
Ebbene si, sono nel pieno e nel meglio del blocco dello scrittore: non ho la più pallida idea di cosa scrivere e che argomenti trattare.
Dipenderà dal caldo, dal fatto che è cominciato il tirocinio, la sessione d'esami, la valanga di lettere all'università dovendo inseguire i colleghi uno per uno per riuscire a fargliele firmare, il lavoro, le riunioni, il criceto nel cervello in coma o non so più cosa, ma ogni volta che mi piazzo davanti al pc.......vuoto siderale! M'è passata la fantasia!!! Ahi, ahi, ahi, ahi, che dolor!
Sarà anche che non sto facendo niente di interessante per cui valga la pena di scrivere (potrei raccontarvi del tirocinio, ma non credo che vi interessi sapere delle esplorazioni rettali nelle vacche e di come puzzo più di una capra - con tutto il rispetto alle capre - quando torno a casa, visto che passare sei ore in mezzo ad un allevamento a giugno di sicuro non fa bene alle relazioni sociali). Comunque, da qualsiasi cosa dipenda, io sono in crisi totale, non mi vengono in mente nemmeno simpatici animaletti selvatici su cui ribadirvi il mantra che, anche se magari rompono le scatole, dovete pazientemente sopportarli perché sono fondamentali per mantenere in equilibrio l'ecosistema.
E quindi? Semplice: vi faccio un bel sondaggio e vi chiedo: cosa vi interessa? Di cosa vorreste che parlassi? Ci sono argomenti di cui siete curiosi e vi piacerebbe saperne di più (sperando sempre di potervi accontentare)? Un post vecchio che vi ha lasciati con qualche domanda senza risposta? Un animale strano che vi perseguita con il suo verso rovinandovi il sonno e non avete idea di cosa sia? Continuerà a svegliarvi nottetempo, ma almeno avrete la soddisfazione di sapere chi mandare a quel paese.
Solo una limitazione: non parlo di cani, gatti, conigli, o altri animali d'affezione se non per aneddoti simpatici, anche perché per quello ci sono già abbastanza blog e siti da intasare il mondo di internet e imparare tutto e il contrario di tutto, poiché si sa che il bello del web è che tutti possono scrivere quello che pensano e sanno, ma il brutto è che molti sanno fesserie. Siccome io non voglio entrare a far parte di quest'ultima categoria, visto e considerato che di cani e gatti so giusto quello che mi serve per accudire quelli che hanno avuto la sfortuna di capitare a casa mia, gli animali d'affezione li lascio a chi ne capisce di più. Per tutto il resto sbizzarritevi: se sono preparata sarò lieta di scriverne e se non lo sono, sarò lieta di documentarmi prima e scrivere dopo (mica so tutto di tutto, se no non starei ancora qui a fondermi il cervello all'università).
Comunque ci tengo a specificare che se sono sparita non è solo per la crisi di idee: quella sicuramente c'entra, ma di certo è dovuta al fatto che non ho nemmeno il tempo di fermarmi un momento a pensare a quello che potrei trattare, però sappiate che vi penso sempre tutti, anche i lettori che non conosco ma che ci sono, quindi fatevi sentire, perché questo blog è qui perché ci siete voi o non avrebbe senso di esistere ;))



10 commenti:

  1. Per adesso, ti faccio i complimenti per il Moz Award! ^_^ Un gran traguardo!!!

    Poi... per come io penso il blogging, ti dico: respira e prenditi i tuoi tempi! Credo che tu stia attraversando un periodo stressante e per forza di cose anche la fase "creativa" dei post ne risente! Ma pensa al premio appena ricevuto! ^^ Dovrebbe essere un ottimo carburante!
    A me interessa tutto quello che ci proponi, ne scrivi sempre con passione e cura. Questo conta ;)
    A presto Valentina, un abbraccio!!! ^_^ E bravaaaa!

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    1. Ciao Glò, grazie per i complimenti ^^ mi ero completamente dimenticata dell'award, infatti quando Moz me lo ha detto sono un po' caduta dalle nuvole :D

      Per quanto riguarda il blogging, mi dispiace di non riuscire a scrivere, soprattutto perché è anche un buon modo per rilassarmi; di certo il fatto di cadere in catalessi subito dopo cena non aiuta xD

      Ti ringrazio molto. Credo che parlando di ciò che piace la passione e la cura siano il minimo indispensabile: ho notato che molta gente, magari anche quando faccio le visite guidate, mi dice che si vede che lo faccio con passione perché quando parlo di certe cose mi si illuminano gli occhi. Questo è ciò che conta di più quando si fa qualcosa :)
      Un abbraccio

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  2. Sei straimpegnata ed è caldo, non serve scrivere per forza, se viene ispirazione e riesce bene, altrimenti bene lo stesso :D
    Se proprio non vuoi tenere il blog privo di post in questo periodo, vai di foto senza tante spiegazioni ^^

    E complimenti per il premio ☆彡☆ミ☆彡☆ミ

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    1. Ciao Michele, lo sai qual'è il bello? Che io di scrivere avrei voglia, solo che siccome lo faccio quasi sempre la sera, dopo cena e in questo periodo invece crollo, non ci riesco :/ ed ovviamente essendo mezza addormentata mi manca la fantasia. Oggi però sto approfittando di un po' di problemi di pressione bassa, che non mi permettono di fare altro, per passare il tempo e completare una bozza (iniziata a maggio). Magari riuscirò a pubblicarla, finalmente :D
      Grazie per i complimenti, però, detto inter nos, secondo me partivo avvantaggiata: non ho visto molti altri blog appartenenti a quella categoria, fino ad ora ;)
      Baci

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    2. Avvantaggiata sì, però se fosse stato un blog brutto nessuno ti avrebbe votata ^^

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  3. A me le esplorazioni rettali delle vacche :D vanno benissimo.
    Sarà che una delle mie più care amiche è una signora di età matura che ha cominciato la sua professione mooolti anni fa come veterinaria di condotta e poche volte ho riso tanto come ascoltando le sue storie di lavoro. Gran narratrice.
    Non è il cosa, ma il come si racconta che è importante e la tua ironica leggerezza direi che è un ottimo punto di partenza. (conosci il blog di orologiaio miope? racconta spesso delle bestie più disgustose in modo esilarante)
    E comunque un blog va aggiornato solo se per te è un piacere farlo e non uno sforzo.

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    1. Ciao Vera,
      a me aggiornare il blog fa sempre piacere, il problema è avere il tempo di pensare cosa scrivere, per questo cercavo spunto.
      Vuoi sapere dell'esplorazione? Povera me: dopo tre ore in allevamento a vedere vacche e vitelli, avendo dimenticato la bottiglietta dell'acqua in pullman e soffrendo il caldo come una pazza ad un certo punto volevo infilarmi sotto gli spruzzi d'acqua automatici che ogni tanto si accendono per rinfrescare i bovini dell'allevamento...e l'ho pure detto ad alta voce con tutti che si sono girati a guardarmi (per fortuna il prof e il titolare dell'azienda non mi hanno sentita o hanno fatto finta di niente). Alla fine siamo finiti a fare l'esplorazione: una collega si è quasi messa a piangere ed un paio praticamente non arrivavano alla vacca (che in effetti era enorme).
      Mentre il professore raccontava storie improbabili su come abbia perso l'orologio durante questa pratica è arrivato il mio turno; esattamente ho sentito un ambiente molliccio afferrando un qualcosa di rigido che avrebbe potuto essere qualsiasi cosa e che secondo il docente doveva essere la vagina, per cui seguendola sarei dovuta arrivare all'utero. Ovviamente non ci sono riuscita ed ho perso pure quell'unica cosa che sono riuscita ad afferrare. Il risultato è che ho avuto la conferma definitiva che la buiatria non è il mio ramo XD
      Baci baci :)

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    2. chissà chissà...
      :D
      non si può mai dire.
      Ricordo uno dei racconti della mia amica , affondata sino alle ascelle in una mucca gravida stesa a terra per risolvere una torsione dell'utero, al di là di una rete una lunga fila di militari rideva a crepapelle, si è alzata e dopo quattro urlacci li ha precettati per far rotolare la vacca e cercare di risolvere il guaio. Ci è riuscita. Era una ragazzetta biondina e esile da poco laureata, ed erano anni in cui le donne quel lavoro proprio non lo facevano, attorno al 1978. Nel tempo con determinazione e coraggio si è guadagnata il rispetto di tutti e oggi è dirigente al livello più alto dei servizi veterinari USL della sua zona.

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    3. complimenti alla tua amica :D ma, detto fra noi, faccio queste cose al tirocinio perché devo impararle, ma il ramo degli animali da reddito non mi interessa. Già ho rischiato di piccjiare l'allevatore (se così può essere chiamato), quel giorno, se poi me lo scegliessi come lavoro beccherei senza dubbio qualche denuncia per aggressione...

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