Google+ La Natura che ci circonda: Se questo è un animalista...

lunedì 25 agosto 2014

Se questo è un animalista...

Mi rendo conto che questo post potrà causare un po' di scompiglio, ma vi prego di leggerlo fino alla fine prima di dare di matto. Sono parole dettate da una certa rabbia per eventi accaduti, alcuni dei quali recenti, altri passati ma mai dimenticati. Non faccio di tutta l'erba un fascio ma una distinzione ben precisa, che applico sempre e che spiego nel post; credo che molti di quelli che si definiscono in un certo modo si renderanno conto che è molto diverso da ciò che sembra.
Poiana

Se c'è una cosa che odio è quando mi definiscono "animalista"! Io non sono "un'animalista", ma "un'amante degli animali" e le due cose sono ben diverse. Penso che il suffisso -"ista" stia sempre ad indicare "estremista" e dove c'è l'estremismo qualcosa non va. Bisogna fare le cose con la testa ed il ragionamento ed anche con coerenza. Ho sentito anche una distinzione fra "animalisti" ed "animalari", ma quella con gli "amanti degli animali" mi piace di più per l'accezione propria del primo termine, che ho precedentemente detto.
Ora, spero che non se la prendano coloro che si definiscono "animalisti" per ciò che scrivo, ma ci sono delle cose che proprio non digerisco: anche io dicevo di essere "animalista" prima di conoscere quelli veri e devo dire che, fra quelli che ho conosciuto io, non ce ne sta uno giusto di testa. Se poi ci aggiungiamo che per colpa di qualcuno di essi mi è morta in mano una gattina trovatella che stavo curando per dare in adozione, al solo sentire questo termine - "animalista" - mi si drizzano i capelli, mi ribolle il sangue e mi viene voglia di trucidare qualcuno. Da quando ho cominciato ad avere a che fare con i veri "animalisti", non solo non mi reputo più tale, ma mi offendo anche a morte quando mi ci definiscono. In più di 7 anni di esperienza ho potuto appurare che questi signori sono il peggior male che possa capitare ad un animale (salvo casi fortuiti di incontri con moderati, che ancora non siano stati completamente assorbiti nell'oscuro vortice dell'animalismo sfrenato).
Motivo primario di odio sono gli aborti, ovvero le sterilizzazioni a gó-gó, fatte senza nessun criterio, anche a femmine all'ultimo stadio della gravidanza; sterilizzare una cagna al sessantesimo giorno di gestazione non è un aborto, è un cesareo con assassinio dei cuccioli! Però poi si definiscono "animalisti"!
Ma i motivi sono vari, da ricercare soprattutto nell'ignoranza, nell'arroganza e nella totale incoerenza.
Tenere venti gatti in un appartamento di 55 metri quadrati, senza possibilità di uscire e in condizioni igieniche pessime è maltrattamento per chiunque, ma se lo fanno loro è perché tengono agli animali e sono parte della loro famiglia; perché loro sono "animalisti".
Scavalcare una recinzione di una casa per prelevare un cane, in perfetta salute, legato mezz'ora a catena lunga in un giardino, all'ombra, mentre i proprietari puliscono casa (o magari hanno un ospite che ha paura) è considerato furto, ma per loro è un "salvataggio dal maltrattamento", perché gli "animalisti" sono eroi sopra ogni legge.
Se tu ti fracassi il fondoschiena 365 giorni all'anno, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per andare a recuperare animali in difficoltà in qualsiasi parte della regione con tuoi mezzi, ma non sei vegetariano/vegano e/o pro-sterilizzazione animale, sei comunque un bastardo che non merita di vivere perché non ami gli animali; poi il fatto che non abbia ferie, orari o festività perché sei impegnato nelle cure e nei salvataggi non ha importanza, non sei "animalista" secondo i loro canoni quindi sei un assassino che non merita di vivere o, nel migliore dei casi, un mentecatto; loro, invece, sono gli eroi unici ed indiscussi del mondo animale.
Se non sei disposto a ricevere i controlli pre-, post- e durante affido di un animale (perché magari hai anche i cavoli tuoi a cui pensare e non puoi stare a papariare con loro), firmare il modulo preaffido, sterilizzare l'animale, tenerlo segregato in casa (preferibilmente nel letto o sul divano), senza cortile né tanto meno giardino (sia mai che si impolvera il pelo), non sei degno di ricevere un animale, perché sicuramente sei un pazzo maniaco che si diverte a seviziarlo (anzi se ci riesco ti faccio togliere anche l'animale che hai già); magari hai dei cani che sono il ritratto della salute e stanno in giardino liberi di scorrazzare come gli pare, sverminati, vaccinati, microchippati, con antiparassitario messo regolarmente, spazzolati,  nutriti, dissetati,  coccolati... ed hai anche una linea diretta con il veterinario perché se il cane starnutisce tu lo devi avvertire entro un secondo, ma non vai bene. Sono "animalisti", quindi solo loro sanno chi è abbastanza "bravo e santo" da avere un animale.
Se non è quello del loro rifugio è un "canile dell'orrore" e i cani muoiono di stenti, anche se non è mai stato rilevato nulla di strano da nessuno, né tanto meno dall'autorità competente e dopo la loro denuncia è stato controllato, ispezionato e dissequestrato. Sono "animalisti" e quindi gli unici che si interessino al problema del randagismo e al benessere degli animali. 
Come loro nessuno capisce di animali: se decidono che al gatto non serve mangiare la carne perché deve essere vegano non la può mangiare, punto e basta (e potete tirare in ballo anche il Padre Eterno, ma tanto hanno ragione loro). Sono "animalisti" e ne sanno più di chiunque altro, pure del Creatore.
Se non sei pro-sterilizzazione, perché non ritieni che sia un "gesto d'amore" verso il tuo animale ma solo un modo per togliersi una rottura di scatole (vedi cucciolate), sei automaticamente un "fallito, ignorante, bastardo, non capisci nulla, cosa campi a fare, crepa!"; qualsiasi cosa possiate dire a vostra discolpa sia anche "scusate, mi sono sbagliato" sarà comunque inutile. Sono "animalisti" e castrare un animale non è assolutamente un modo per evitare la "seccatura" di dover trovare una casa a tutti i cuccioli, ma semplicemente gli fa bene e lo protegge da ogni male e solo chi li ama come loro capisce come sia possibile (infatti io non lo capisco! Intendiamoci, io i miei gatti li ho castrati, ma per evitare guai,  non certo perché gli fa bene e così vivono meglio e diventano immuni a qualsiasi malattia esistente).
Sono gli unici che si impegnano per gli animali e nessuno può capire come loro cosa voglia dire vederne uno malato (andarlo a dire ad un veterinario è il massimo). Sono "animalisti".

Insomma...saranno animalisti ma proprio non mi stanno simpatici, per questi e molti altri motivi ed esperienze personali (ultima fra tutti il furto di 2 cuccioli che stavano curando dei miei amici, rompendosi la schiena da due mesi e fatto proprio ad opera di un'associazione animalista, con stessa ammissione dei membri).
Parliamo di gente che accusa i veterinari di maltrattamento perché controllano il riflesso della pupilla ad un animale (sostanzialmente gli puntano una lucina nell'occhio per controllare se la pupilla reagisce restringendosi e dilatandosi; si fa anche in medicina umana).
Sono gli stessi che hanno rotto le recinzioni degli scoiattoli grigi di un Parco perché "non devono stare in gabbia, che schifo!", senza rendersi conto che:

  1. Erano individui nati e cresciuti in cattività,  con pochissime possibilità di sopravvivenza in natura; 
  2. C'era la tangenziale a poca distanza (infatti per lungo tempo si sono trovati scoiattoli morti investiti lungo le strade);
  3. Sono specie alloctone che NON DEVONO PER NESSUN MOTIVO ESSERE LIBERATE NEL NOSTRO TERRITORIO! (Men che meno in un parco dove si riproduce lo Sciurus vulgaris metidionalis)

Non amo gli estremismi in generale e ritengo che sia necessario accendere il cervello ed affrontare i dibattiti con maturità e coerenza: non puoi essere animalista e contemporaneamente uccidere un'intera cucciolata perché "saranno di taglia grande, poi dove li metto?!"; non puoi essere animalista e fare partorire una gatta perché ti serve una balia, per poi sterilizzarla immediatamente dopo lo sfruttamento; non puoi essere animalista ed usare veleno o colla per topi (avete idea di che razza di morte facciano?); non puoi essere animalista e costringere il gatto/cane ad essere vegano (un coniglietto no?!); non puoi essere animalista ed andare a rubare due cuccioli che ti sei rifiutato di prendere ed hai visto una sola volta, cresciuti e curati da altre persone, a spese loro, con il loro impegno e sudore e rischio, con l'affetto che i cuccioli provano per loro e che loro provano per i cuccioli, solo perché hanno dato senza modulo preaffido uno dei tre della cucciolata ad una persona che conoscono bene e che gli permette di andare a trovarlo quando vogliono (e se fosse per me sareste già abbondantemente denunciati per furto, danneggiamento e minacce).
Purtroppo sei perfettamente animalista, invece, quando rubi un animale che magari sta benissimo ed è trattato come un figlio ma a te sta antipatico il proprietario, quando cominci a minacciare, insultare ed inveire perché hai torto marcio, sai di averlo ma non sai più cosa rispondere per non ammetterlo.

Invece, al contrario, sei amante degli animali quando dopo dieci minuti strozzeresti un bambino che piange ma passi le ore vicino ad un animale per rassicurarlo/aiutarlo/curarlo; quando se incontri una famiglia composta da mamma, papà, bimbo in carrozzina e cane, mandi all'aria tutti perché devi salutare il cane; quando vai in crisi d'astinenza da contatto e ti andrebbe bene accarezzare anche un topo, basta che abbia la forma ed il pelo/piume di un animale; quando non ti importa se l'animale ti fa male, ma tu vai avanti perché sai che devi fargli quella cura per farlo guarire; quando il cane fa parte della tua famiglia, non perché dorme sul letto con te, ma perché ti preoccupi per lui come faresti per un figlio; quando all'idea di lasciare il cane/gatto/criceto/coniglio/canarino/ecc. anche solo il tempo di andare a fare la spesa ti senti male; quando finisci in mezzo ai rovi in una scarpata per salvarne uno; quando metti la sveglia ogni tre ore anche di notte per allattare con il biberon i cuccioli orfani; quando a Natale, Santo Stefano, Capodanno, Pasqua, Pasquetta, Ferragosto, Sabato e/o Domenica, passi il giorno a medicare animali (gratis) anche se sai che probabilmente non c'è speranza di salvarli; quando piangi perché devi fare l'eutanasia ad un animale; quando piangi perché sai di non potere fare nulla per salvare un animale e ti senti impotente; quando sei pronto a fare a pugni per difendere un animale; quando ti fanno schifo le pellicce; quando parli con gli animali perché sai che se non capiscono le tue parole capiscono la tua voce; quando ti butteresti in acqua per salvare un animale; quando alle dieci di sera sei con il/la tuo/a partner con il/la quale non ti vedi da un mese e lo/la pianti come un/una cretino/a perché ti chiamano per un nuovo arrivo; quando pure quando sei in ferie telefoni per sapere come stanno gli animali e ricordare la terapia da fare;  ecc., ecc., ecc..
Non faccio di tutta l'erba un fascio, ma faccio semplicemente le dovute distinzioni e credo che moltissime persone che si dichiarano "animalisti" siano in realtà "amanti degli animali" poiché si distaccano da certi atteggiamenti. Certo non suona altrettanto bene, ma di sicuro è più coerente.

Ora a voi, cari lettori: siete animalisti o amanti degli animali?


Gli animalisti veri si astengano dagli insulti, anche perché di sicuro non mi metto a perdere tempo litigando con voi. Se invece siete aperti ad un dibattito civile accomodatevi pure, sarò lieta di avere un confronto animalista - amante degli animali ed uno scambio di opinioni costruttivo.

8 commenti:

  1. Ciao :)
    ho letto tutto e non entro nel merito di ciò che ti è successo, posso solo intuire che ti hanno fatto molto arrabbiare. Purtroppo sta dilagando il modo aggressivo e gli insulti gratuiti. Diciamo che come per tutte le cose bisognerebbe mantenere il rispetto per ogni essere vivente e non arrogarsi il diritto di ledere la libertà degli altri compresi gli animali.
    Concordo con sul fatto che molti non sanno che animali recuperati e messi in cattività andranno incontro a morte sicura se liberati in natura. Quando ero ragazzina ho salvato un piccolo di gazza ladra che aveva un difetto nel becco, non gli si chiudeva bene e il veterinario mi aveva detto che non c'era nulla da fare, non sarebbe sopravvissuta da sola. Così ho deciso di tenerla con me, 'per la gioia di mia mamma :D tante volte ho pensato di liberarla ma sapevo che non ce l'avrebbe fatta. Mi misi di impegno e costruii una voliera enorme, gli insegnai a volare... :D se ne stava libera a giocar in giro... sono animali intelligentissimi e stupendi! Aveva persino imparato a dire qualche parolina.. ebbene visto che spesso gracchiava alcuni vicini mi minacciarono di denunciarmi perché tenevo in casa un animale protetto... il deliro... la dovevo nascondere, e posso dirti? E' stata una amica... una amica del cuore per tanti anni! Ha vissuto felice nel migliore dei modi, mio padre faceva due giri per portarla in vacanza con noi... la mia family era uno zoo di animali da ricovero... Ahaha per cui ti capisco bene, ma non prendertela poiana, non fare che la rabbia prevalga e dedicati ai tuoi animali con il cuore... soltanto come persona che ama gli animali e tutti gli esseri viventi che ci circondano.
    In primis gli esseri umani :D

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    1. Grazie Blogghidee, sia per il bellissimo commento che per il sostegno. È vero, le gazze ed i corvidi in generale sono animali intelligentissimi e danno molta soddisfazione. È vero anche che non si possono tenere in gabbia e che in teoria avresti dovuto consegnarla ad un centro recupero animali selvatici, ma facciamo finta di non saperlo :D in fin dei conti l'intenzione era buona. Anche se l'avessi tenuta libera non sarebbe andata via, perché questi animali si affezionano molto.
      Per quanto riguarda il mio rapporto con gli animalisti è dovuto ad una lunghissima serie di esperienza negative, l'ultima delle quali mi ha fatto definitivamente perdere ogni speranza sulla possibilità di rapporto, .infatti ormai cerco semplicemente di evitarli.. Il problema è che me li ritrovo sempre in mezzo ai piedi XD

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  2. Ciao Poiana.
    Quelli così anche se si definiscono animalisti sono beceri estremisti e basta!
    Nulla di più! Un animale va amato, curato, nutrito, coccolato ma se poi dorme fuori nella sua cuccia che male c'è? Con 17 gradi sottozero io avevo portato in casa Pippo e lui aveva voluto tornarsene fuori! Nella sua casa!!!! Una cuccia piena di coperte e con il piumone vecchio.
    Però, come dici tu, io sono la disgraziata che non lo tiene in casa,... a parte che sia di taglia grande, non gli piace... non c'è mai stato. Lo abbiamo tenuto in sala appena operato (con la micina che gli faceva da infermierina) e lui cosa ha fatto? Appena passato l'effetto dell'anestesia ha voluto uscire.

    VEdi... come dice Blogghidee purtroppo ormai esistono solo più gli insulti e il "se non la pensi come me sei un cretino".
    Se poi uno segue il suo animale d'affezione curandolo quando serve, (ho portato avanti un micina fino a 15 anni con un tumore al polmone da metastasi dopo un carcinoma alla mammella + 2 recidive.... so cosa ho visto!), se le compra gli omogeneizzati per farla manngiare e darle sostanza, se piange mentre fa un buco per sotterrarla... che conta??????
    Se mi è nata tra le mani perchè la sua mamma voleva me per partorire e ne sento la mancanza ancora adesso che conta????'
    Lasciamo perdere, va... che tnato le cose possono solo peggiorare oramai! E' sparito il buonsenso, la voglia di ragionare, di ascoltare....
    Un bacione a te e una coccolina ai tuoi pelosi/pennuti.

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    1. Ciao Patricia, direi che hai detto tutto ciò che c'era da dire... anzi, complimenti per aver accudito la gattina fino a 15 anni, non è da tutti, davvero.
      Un abbraccio ed un grattino dietro l'orecchio al tuo Pippo :)

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  3. La voliera serviva solo alla sera... e si apriva la porticina da sola.. la piccoletta!
    A presto! Ho scoperto un sacco di cose di te oggi dai commenti, sei una tipa simpatica :D

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  4. Ciao Poiana, ottimo sfogo ... fa bene ! Brava !

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    1. Ciao immancabile Nino :-) scrivere serve anche a questo e mi fa piacere che il post non sia stato interpretato male, ma anzi abbia avuto anche un ottimo riscontro :-)
      Grazie ed un abbraccio
      Poiana

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